Eravamo ormai abituati a raccontarvi di una Terza Categoria solita perdere ogni partita a causa di una pressoché irrimediabile sterilità sotto porta, spesso costellata da inevitabili errori difensivi che finivano, in ogni partita, per indirizzare il risultato in senso negativo.

Eravamo altresì abituati a raccontarvi di una Terza Categoria solita raccogliere, a fine gara, i complimenti degli avversari che, di contro, se ne andavano via ogni volta con il bottino pieno. Ed eravamo abituati tutte le domeniche ad inventarci scuse di ogni genere pur di giustificare prestazioni che, se da un lato meritavano complimenti per il bel gioco espresso, dall’altro si rivelavano totalmente fallimentari e mortificanti sotto il profilo dei risultati. Una volta tanto, siamo invece felici di potervi raccontare una storia diversa, ovvero di una prestazione veramente maiuscola messa in campo da una squadra che, seppur fortemente rimaneggiata, è riuscita ad andare a vincere per 4 a 1 in casa della prima in classifica, uscendo anche in questo caso con il plauso degli avversari. Una partita, quella di Pregnana, in cui una volta tanto è veramente andato tutto per il verso giusto, anche se ci è voluta la miglior prestazione dell’annata dei nostri ragazzi per portare a casa una meritatissima vittoria. In vantaggio già al 24′ grazie ad una disattenzione del portiere avversario che, con un controllo errato, regala la prima rete a Gadji, la partita torna ad essere in salita quando l’arbitro fischia un rigore per la formazione di casa che pareggia così il conto con il capocannoniere Piazza. E proprio quando tutti si aspettano il consueto tracollo nella ripresa, ecco invece entrare in campo una squadra ancor più determinata di quella vista nel primo tempo della finalina di Coppa Lombardia. Già al 60′ Gadji coglie la traversa con un tiro dal limite veramente al fulmicotone che fa immediatamente capire l’indirizzo che la gara sta prendendo. Il vero momento di svolta è però al 71° quando, una volta tanto, i ragazzi di Vallarella si fanno furbi e, grazie ad una punizione battuta a sorpresa, mettono Ranghetti nelle condizioni di partire in contropiede e scaricare la palla al centro per il solissimo Aramu Andrea, lesto a spedirla alle spalle del portiere avversario. A questo punto i ruoli si invertono e sono i giocatori della Pregnanese a giocare in affanno, permettendo alla squadra arancionera di poter giocare come preferisce, ovvero in velocità e di rimessa. Ed è proprio sugli sviluppi di una di queste azioni che Zambon Matteo mette Gadji in condizione di realizzare la sua doppietta personale che, nel finale, viene arrotondata dal gol dell’1-4, messo a segno dal nuovo entrato Salerno. Finisce con una grande festa della squadra arancionera e non poca concitazione tra le due squadre al rientro negli spogliatoi, per quella che probabilmente rimarrà la miglior partita della stagione e una meritatissima vittoria per i nostri ragazzi. Oggi sarebbe veramente offensivo citarne uno
piuttosto che un altro, essendo stato tutti uno più bravo dell’altro, ivi compresi i giocatori partiti dalla panchina. Una vittoria che – finalmente! – rappresenta anche una piccola (grande) ricompensa per il lavoro, non sempre fortunato, fino qui svolto da mister Vallarella e dai suoi validissimi collaboratori, Giuseppe e Michele.