La trasferta di oggi, prima giornata di ritorno del Campionato Allievi Under 16 sul campo della capolista Arconatese, si presentava come un impegno veramente ostico, quasi come scalare l’Everest con le infradito.
Gli avversari di oggi infatti, a punteggio pieno, presentano numeri da capogiro: 66 punti, differenza reti + 61, gol fatti 66, gol subiti 5 (e 1 glielo avevamo segnato noi all’andata…).
Logico quindi immaginare prima dell’inizio del match, rimasto in bilico sino all’ultimo causa fitta nebbia che avvolgeva lo stadio a Bienate, un risultato rotondo con gragnuola di reti.
Così è stato in effetti, con un risultato finale di 12 a 0 per i padroni di casa….. ma analizzando bene l’andamento della partita potremmo valutare diversamente la prestazione odierna dei nostri ragazzi.
Infatti l’approccio è stato tutto sommato positivo, con i nostri, posizionati sul campo da Mister Caselli con un temerario, ma oramai collaudato 4-3-3, impegnati a difendersi ed a cercare di ripartire nelle poche occasioni concesse dai nostri forti avversari.
Il parziale del primo tempo si chiude con “solo” 3 reti al passivo, due frutto di bellissime e veloci azioni avversarie ed il terzo, molto spettacolare, ma agevolato da una nostra grave mancanza in copertura sulla fascia sinistra.
Da segnalare l’ottimo primo tempo del nostro portiere Viani decisivo in un paio di occasioni.
Nel secondo tempo purtroppo tutt’altra musica: i nostri non sono riusciti a difendersi bene come nel primo tempo e, come se ce ne fosse bisogno, decidono di offrire sul piatto d’argento almeno 4 o 5 occasioni, trasformate in rete dai lesti avversari, veri e propri “regali”.
Per fortuna il morale dei nostri rimane comunque alto: nonostante la sonora sconfitta, grandi festeggiamenti per la grande vittoria di Sinner in terra d’Australia, vissuta in diretta negli spogliatoi.
Ora si volta pagina e la mente corre già al nostro prossimo impegno contro un’avversaria sulla carta più alla nostra portata, la Castanese che affronteremo domenica prossima sul terreno amico del Malerba.
Forza ragazzi, forza sempre CGSVO!!