Nell’ultima partita del girone d’andata la nostra Terza Categoria ha voluto inscenare una sorta di rappresentazione grafica riassuntiva di tutta la prima fase della stagione.

Immediatamente in vantaggio, grazie a un gol di Avella al 4′ di gioco (ottima partenza in campionato), la squadra di Vallarella ha saputo tenere – sebbene con non poca difficoltà (percorso in Coppa Lombardia fino alla finalina contro la Virtus Sedriano) – il vantaggio per tutto il primo tempo, salvo crollare miseramente nella seconda frazione di gioco (l’en plein di sconfitte nella seconda parte del campionato e nella stessa finalina di Coppa Lombardia), finendo per soccombere al termine dell’incontro per ben quattro reti a uno. Una sconfitta – la decima su quindici incontri complessivamente disputati – che rappresenta pertanto il perfetto specchio di un’annata evidentemente partita bene, ma continuata con il piede sbagliatissimo per una squadra che, inutile nasconderlo, oltre agli evidenti problemi soprattutto nel reparto offensivo, a questo punto, è chiaramente vittima anche di un blocco a livello mentale, se è vero che ogni volta che passa in svantaggio (o, in generale, subisce un gol), il recupero diventa pressoché impossibile e la partita finisce sempre in una vera e propria strage. La sosta natalizia potrà essere l’occasione opportuna per riorganizzare le idee e ripartire con nuovo entusiasmo, anche se il terzultimo posto in classifica – davanti a realtà oggettivamente agonizzanti come Terrazzano (4 punti) e Cornaredese (1 solo punto) – non rappresenta certo il migliore biglietto da visita o uno stimolo particolarmente esaltante per una squadra partita per fare un campionato completamente diverso.

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